Il Papa ti chiama: prendi il Rosario, la pace dipende anche da te!
“Cari fratelli e sorelle, il mese di ottobre, ormai vicino, nella Chiesa è particolarmente dedicato al santo Rosario. Perciò invito tutti, ogni giorno del prossimo mese, a pregare il Rosario per la pace, personalmente, in famiglia e in comunità”.
Con queste parole, nell’udienza di mercoledì scorso, papa Leone XIV si è rivolto anche a noi.
Oggi inizia il mese di ottobre. Ed è allora giunto il momento, qualora ci fossimo rilassati un po’, di riprendere in mano la corona del Rosario. E di pregare. Soprattutto per la pace, come ci chiede il Santo Padre e come ha chiesto nel 1917 la Madonna a Fatima, che si è mostrata proprio come Madonna del Rosario.
“Recitate il Rosario tutti i giorni per ottenere la pace per il mondo e la fine della guerra”, disse la Vergine Maria ai tre pastorelli.
Sono parole ancora attualissime, con tutti i venti di guerra che soffiano nel mondo di oggi!
Si avvicina anche la data del 13 ottobre, il giorno dell’ultima apparizione della Madonna a Fatima, il giorno del miracolo del sole.
Ti offriamo quindi la possibilità di lasciare le tue intenzioni, che saranno portate nella cappellina delle apparizioni del Santuario portoghese il prossimo 13 ottobre da un volontario di Luci sull’Est, che reciterà anche il Rosario per te e i tuoi cari davanti alla Madonna.
Nel lasciare le tue intenzioni, hai anche la possibilità di richiedere la corona del Rosario e il libricino per meditarne i misteri.
Ricorda: recitando il tuo Rosario, puoi fare la differenza! Non dire che la pace nel mondo non dipende da te, perché non è vero. Dipende non solo, ma anche da te!
“Non c’è problema per quanto difficile possa essere: temporaneo o spirituale; sia che si riferisca alla vita personale di ciascuno di noi o alla vita delle nostre famiglie, del mondo o delle comunità religiose, o alla vita dei popoli e delle nazioni; non c’è problema, ripeto, per quanto difficile possa essere, che non possiamo risolvere ora con la recita del Santo Rosario”, affermava suor Lucia.
Ecco perché è urgente prendere in mano la corona e pregare la Madonna, specialmente in questo mese di ottobre, ma in realtà sempre, ogni giorno, se possibile il Rosario intero.
Affidati a Maria! Affidale i tuoi cari, il tuo lavoro, le tue necessità, i tuoi problemi, i tuoi dilemmi. Affidale il nostro Paese, la Chiesa universale e il mondo intero.
Solo la Madonna può preservarci dalla catastrofe. Solo Lei può portare l’umanità alla conversione. Per questo occorre pregare e fare penitenza, offrendole piccoli sacrifici, come facevano Lucia, Giacinta e Francesco.
Lascia qui le tue intenzioni di preghiera! Un volontario di Luci sull’Est le porterà nella cappellina delle apparizioni del Santuario di Fatima il prossimo 13 ottobre e reciterà il Rosario per te e i tuoi cari davanti alla Madonna.
Diceva suor Lucia: “Il Rosario è l’orazione dei poveri e dei ricchi, dei sapienti e degli ignoranti; portar via alle anime questa devozione, sarebbe come portargli via il pane spirituale di ogni giorno. È essa che alimenta la piccola fiammella della fede, che ancora non si è spenta del tutto in molte coscienze.
Anche per quelle anime che pregano senza meditare, il semplice atto di prendere la corona per pregare è già un ricordo di Dio, del soprannaturale. Il semplice ricordo dei misteri a ogni decade è un altro raggio di luce che sostiene nelle anime il lucignolo ancora fumigante. Perciò il demonio gli ha fatto tanta guerra!”
Allora, combattiamo il demonio pregando il Rosario per noi stessi, per i nostri cari, per il mondo intero.
